Gianluigi Buffon lascia il calcio giocato, il portiere ha appeso dunque i guantoni al chiodo dopo quasi trent’anni da professionista. Ecco il nuovo ruolo.
Il portiere italiano, campione di presenze tra nazionale e Juventus, ha detto basta a 45 anni dopo che nelle ultime due stagioni aveva giocato in Serie B con la maglia del Parma suo primo grande amore.
Cresciuto nelle giovanili dei gialloblù, dopo esperienze tra Canaletto, Perticata e Bonascola, il calciatore era cresciuto nelle giovanili dei gialloblù per esordire in Serie A in un indimenticabile Parma Milan terminato 0-0 ad appena 16 anni. Dopo 168 presenze in Serie A e anche quattro anni in nazionale il calciatore passa alla Juventus dove gioca per 17 anni collezionando 509 gettoni nella massima categoria. Nel 2006 vince il Mondiale con l’Italia e accetta di seguire i bianconeri, dopo le vicende di Calciopoli, in Serie B rimanendo tra i fedeli.
Nel 2018 arriva una stagione al Paris Saint German dove dimostra di essere ancora giocatore vero, per fare dietrofront con la maglia della Juve nelle due stagioni seguenti. Il portierone torna a Parma dove chiude la carriera. Il suo palmares parla di un Mondiale nel 2006 con la nazionale con la quale ha giocato 176 volte. Con i club invece ha vinto 6 volte la Coppa Italia, 7 la Supercoppa, 10 Scudetti oltre i due tolti per Calciopoli, un campionato di Serie B, una Ligue 1, una Supercoppa Francese e una Coppa Uefa con quel cruccio di non aver mai vinto la Champions giocando però tre finali in bianconero. E ora?
Gigi Buffon studia per il futuro
Gigi Buffon ora pensa al suo futuro dietro la scrivania, ma cosa farà ora? Aveva ancora un anno col Parma e ha firmato la risoluzione e ora diventerà il capo delegazione della Nazionale italiana. Dunque al momento per lui non si parla di un ruolo in un club come speravano i tifosi della Juventus o come allenatore come si pensava vista la sua forte tempra e la personalità.
Al momento Gigi ha scelto così anche se ha tutto il tempo che vuole per scrivere altre entusiasmanti pagine di sport sempre con il suo essere vero e sincero, pronto anche a prendersi critiche ma dicendo sempre quanto pensa.
