Il condizionatore, chi l’ha inventato? Beh, gli andrebbe fatta una statua d’oro. Il punto, però, non è questo. Cosa fare quando non funziona più come quando l’abbiamo acquistato?
Con le temperature sempre più alte e un livello d’umidità nell’aria che manderebbe al tappeto chiunque, il condizionatore rappresenta una salvezza per tutti. Quando il caldo è eccessivo, non basta aprire le finestre e nemmeno azionare il ventilatore. L’unica soluzione è chiudere tutto e accendere il condizionatore. Anche in funzione deumidificatore oppure non per forza a 16 gradi (che è il minimo).
Anche solo a 24-25 gradi, il condizionatore farà effetto e regalerà una piacevole sensazione di fresco. Talvolta, però, può capitare che l’aria che fuoriesce non sia così fredda. Vi viene subito in mente quando tempo addietro l’avevano appena installato: bastava tenerlo in funzione per un solo minuto e la stanza era già bella fresca. E adesso? Perché non va più come all’inizio?
Il condizionatore non va più come all’inizio: cos’è successo?
Beh, ogni elettrodomestico – proprio come gli esseri umani – con il tempo invecchia. Una televisione, un frigorifero, una lavatrice, con il tempo cominciano a deteriorarsi e a non funzionare come all’inizio. E’ un dato di fatto e bisogna accettarlo. Ciò non toglie però che ognuno di noi ha la possibilità di intervenire su questi elettrodomestici e ripristinarne le funzionalità. Se il condizionatore non funziona più come prima, innanzitutto assicurati che la stanza sia perfettamente chiusa. Lasciare anche uno spiraglio di porta o finestra aperte è controproducente e, soprattutto quando fuori fa particolarmente caldo, rinfrescare la stanza sarà molto più difficile in questo modo.
Se tutto è chiuso alla perfezione, allora dev’esserci un problema alla macchina. Un problema che, se siamo fortunati, possiamo risolvere anche da soli. Di solito, si tratta dei filtri. Periodicamente vanno puliti, anche se in molti lo ignorano. Si trovano all’interno del condizionatore e smontarli è veramente un gioco da ragazzi. Basta aprire la macchina, tirarli via e portarli in bagno. E’ preferibile metterli nella vasca o nel box doccia. In questo modo, infatti, si può usare il soffione per pulirli con un getto d’acqua abbastanza potente. L’ideale sarebbe prima spruzzare un po’ di sgrassatore o semplicemente sapone per piatti su di essi, strofinare delicatamente con una spugnetta e poi passare a risciacquarli. Dopo, basta tenerli un po’ in balcone e aspettare che si asciughino. Non usare il phon per velocizzare il processo perché potrebbe rovinarli. Dopodiché, basta riporli al loro posto e il gioco è fatto. Se vi accorgete che l’aria fredda è tornata come prima, allora avrete risolto il problema. Se non sarà così, beh, dovrete chiamare un tecnico che probabilmente interverrà nel fare una ricarica di gas (nella migliore delle ipotesi).
